David & Leigh Eddings

Bene, vorrei condividere con voi una delle mie saghe fantasy preferite; scritta appunto dai signori sopra-citati David & Leigh Eddings!

Non ho mai ben inquadrato l'autore, o meglio gli autori: se fossero o meno famosi o se fossero una sorta di sconosciuti con però una bibliografia enorme!



Non ho neppure la pretesa di essere brava come Katerina nel descrivere i libri, ma posso comunque fare del mio meglio.

Posso dunque dire che ho trovato la scrittura di Eddings meravigliosamente coivolgente, molto scorrevole e abbastanza originale.



Dallo stile diretto e poco propenso a prolisse descrizione, ed è un autore anche molto ironico. (A volte anche troppo!)

Ma la cosa che mi ha conquistato sono stati i personaggi: potranno sembrare banali, stereotipati; però non riuscivo a staccarmi dal libro prorio a causa loro.

Metto intanto i titoli delle due saghe che io consiglio, ce ne sono molte altre. Purtroppo però non ho avuto modo di leggerle.
Per cui ho deciso di non postarle sarete voi ad andarvele a carcare a vostra discrezione se l'autore vi è piaciuto.

La saga dei Belgariad

Il segno della profezia
La regina della magia
La valle di Aldur
Il castello incantato
La fine del gioco



La saga dei Mallorean

I guardiani della luce
Il Re dei Murgos
Il signore dei demoni
La maga di Darshiva
La profetessa di Kell



Ammetto che le trame potrebbero essere delle schifezze, ma purtroppo sono stanca e con il mal di testa.
Perdonatemi, non ho trovato nulla di meglio e me le sono dovuta scrivere così di getto!
Prometto di aggiustarle appena troverò un po' di tempo e ispirazione.
Nel frattempo buona lettura!

Ti risolvo il dubbio: sono famosi XP
Ma sono anche morti: lei da un paio d'anni, lui da qualche mese (ci sono rimasta malissimo).

David Eddings è stato l'autore fantasy che mi ha aperto al genere, più di Tolkien e Brooks, le due saghe che hai introdotto sono il suo lavoro che preferisco, anche se pure gli Eleni e i Tamuli non per niente male (a quando una ristampa? Eh? Eh?)

Eddings, come hai detto, rientra in pieno nel filone dell'hight fantasy, ma per quanto le trame possano sembrare banali e/o stereotipate, sono scritte in maniera così deliziosamente ironica da strappare un sorriso e farti affezionare ai personaggi.
Alcune scelte, poi, sono completamente fuori di testa, vedi la Profezia senziente e pure stronza che con ben poco garbo impartisce ordini e regole senza spiegare il motivo.
La adoravo.

Eppure c'erano anche parti molto profonde, come tutta la storia di Torak: sarà anche stato un dio non proprio facile, ma come Garion non ha avuto scelta nel suo destino e la faccenda delle ustioni che non guariscono era terribile.
O Mara, col suo popolo sterminato per l'oro.

Insomma, come te le consiglio a chiunque, anche se sospetto che l'Epopea dei Mallorean sia tornata introvabile, e Il Codice Rivano, Belgarath il Mago e Polgara la Maga non credo che li abbiano mai ristampati.

Ma io li ho! primissima edizione! un ereditarietà di famiglia!
Sai cos'è davvero introvabile? Il segno della profezia. è andato perso in untrasloco e non l'ho mai più ritrovato! Sono disperata!


Si avevo immaginato, ma non pensavo lui da così poco. Questa cosa mi ha lasciata decisamente sconvolta! U__U
Anche per me è stato lui che mi ha aperto le porte al fantasy, altro che Tolkien (inflazionato e pensantuccio a mio parere)!


La cara vecchia profezia, come dimenticarla, anche io la adoravo. Era una compagnia insostituibile dava sempre la giusta dose di sarcasmo alle situazioni! Come dimenticare i suoi celeberrimi commenti al vetriolo?!?!


La sua bravura consiste appunto nel rendere accessibili a tutti temi che, a una prima occhiata possono sembrare elementi comuni della storia, ma che invece rivelano una profonda analisi psicologica.
Anche riguardo al fatto che nessuno è ha una personalità semplice, ma sono tutte molto ben costruite sotto tutti i punti di vista.

A me sono anche piaciute le combinazioni Dio-Popolo.
Secondo me sono tutte fatte benissimo... *sbav

P.S. Silk rules!