Visto che il forum è solo momentaneamente inattivo direi che una discussione per quando si tornerà la posso anche fare. Soprattutto se è su uno degli eventi televisi più attesi dell'anno.
Non so quanti di voi lo sanno, ma l'inverno sta arrivando ed è cominciato domenica 17 aprile: ad un'anno dall'annuncio è andato in onda il primo episodio di Games of Thrones, la serie televisiva tratta dalla serie di libri fantasy A Song of Ice and Fire (in Italia Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, edite Mondadori) di George R.R. Martin. Confermata la seconda stagione dopo la bellezza di una puntata. Per trama, ambeintazione e quant'altro rimando a questo ottimo articolo, decisamente esaustivo.
Il primo episodio ha confermato il superlartivo lavoro per quanto riguarda ambienti, costumi, oggettistica di scena e casting. A livello qualitativo è eccezzionale, di stampo cinematografico più che televisivo (ci hanno speso un sacco di soldi e si vede). Gli attori sono tutti bravissimi: già si sapeva che Sean Bean e Peter Dinklage sarebbero stati ottimi nei panni rispettivamente di Eddard Stark e Tyrion Lannister (per inciso, erano entrambi la prima scelta di Martin, l'autore dei libri), e tutti gli altri si sono rivelati alla loro altezza. Soprattutto i bambini, che giocheranno un ruolo importante e che sono per la maggior parte dei casi degli esordienti.
Personalmente ho trovato il primo episodio interessante, anche se perlopiù introduttivo: dà una panoramica dell'ambientazione e soprattutto dei personaggi e rispettivi ruoli, e qui ha giocato un'ottima sceneggiatura e degli ottimi interpreti capaci di mostrare un mondo con una frase ("In my dreams I kill him every night." dice Robert alla tomba di Lyanna) o con un gesto (l'alzata di spalle di Sansa quando le chiedono dov'è sua sorella).
Consiglio, per godere appieno dei dettagli, la visione in 720p: con quella normale non mi ero accorta che i White Walkers hanno, in effetti, gli occhi blu acceso come nei libri (si vedono per pochissimo).
Altro avviso: si tratta di un telefilm crudo e violento: a parte sventramenti vari, che nei Seven Kingdoms si tromba spesso lo fanno vedere.